
- 01/10/2024
- Luca Martino
La Commissione europea ha inviato una lettera di costituzione in mora a 26 Stati Membri per non aver recepito pienamente nel diritto nazionale le disposizioni della direttiva RED III
La revisione RED (direttiva 2023/2413 (RED III) che modifica la direttiva 2018/2001) è entrata in vigore nel novembre 2023 e alcune disposizioni dovevano essere recepite nel diritto nazionale entro il 1° luglio 2024.
Le disposizioni che dovevano essere recepite entro il 1° luglio 2024
Le disposizioni che gli Stati Membri dovevano recepire comprendono misure essenziali per facilitare lo sviluppo delle fonti rinnovabili e delle infrastrutture di rete, tra cui: l’individuazione delle zone di accelerazione per le energie rinnovabili; i limiti temporali definiti per il rilascio delle autorizzazioni; il potenziamento dello sportello unico per le domande e il riconoscimento dei progetti rinnovabili e delle infrastrutture di rete come di interesse pubblico prevalente.
Il recepimento rapido e in linea con i principi stabiliti dalla RED III è fondamentale per consentire all’Italia di superare gli ostacoli normativi e burocratici che frenano lo sviluppo di impianti rinnovabili e delle reti, e per raggiungere i target 2030.
Solo la Danimarca ha rispettato il termine
Ad oggi, solo la Danimarca ha notificato il pieno recepimento di tali disposizioni entro il termine legale del 1° luglio 2024.
La Commissione europea ha inviato, pertanto, lettere di costituzione in mora all’Italia e agli altri Stati Membri che ora hanno due mesi per rispondere e completare il recepimento della direttiva RED III. In mancanza di una risposta soddisfacente, la Commissione europea può decidere di emettere un parere motivato, proseguendo così nel processo di infrazione.
Le raccomandazioni della Commissione Europea
La Commissione europea, già lo scorso 13 maggio 2024, aveva dettato alcune raccomandazioni e orientamenti per gli Stati membri, al fine di rendere note le proprie posizioni e suggerire linee di azione comune e buone pratiche affinchè gli Stati potessero comprendere nel dettaglio le intenzioni del legislatore e trasmetterle nei propri disposti normativi.
I documenti messi a disposizione dalla Commisione Europea hanno il carattere delle linee guida. In merito alla direttiva EED, erano state pubblicate nove linee guida, che dovranno essere recepite entro l’11 ottobre 2025. A supporto della direttiva RED III, invece, erano state pubblicate 3 raccomandazioni, il cui termine di recepimento è fissato per il 21 maggio 2025.
Le nove linee guida per la Direttiva Europea sull’efficienza energetica (EED)
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Le tre raccomandazioni a supporto della direttiva sulle energie rinnovabili (RED III)