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 “L’Italia aderisce ufficialmente all’Alleanza UE sul nucleare, dopo avervi preso parte finora in qualità di osservatore”

Lo ha annunciato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in occasione della riunione dell’Alleanza che si è tenuta ieri mattina a margine del Consiglio Energia in corso a Lussemburgo. 

Promuovere lo sviluppo della catena del valore dell’energia nucleare

Al Consiglio di Lussemburgo, la Commissione ha presentato il nuovo Programma illustrativo nucleare (PINC), che valuta anche la necessità di ulteriori risorse per lo sviluppo di piccoli reattori modulari, reattori modulari avanzati, microreattori e, in prospettiva, la fusione.

Pichetto ha spiegato che “l’Italia ha deciso di perseguire una strategia nazionale che in maniera trasparente e graduale promuove una rivalutazione pragmatica del ruolo dell’energia nucleare come fonte di energia decarbonizzata, affidabile e programmabile”. 

“Si tratta – ha sottolineato il ministro – di una decisione in linea con le scelte di politica energetica del governo italiano che promuove con convinzione il principio della neutralità tecnologica, per seguire una transizione energetica sostenibile, che garantisca la sicurezza e la resilienza del sistema energetico e favorisca imprese e famiglie”. 

“Siamo felici – ha concluso Pichetto Fratin – di collaborare e lavorare attivamente da oggi, con tutti i Paesi dell’Alleanza Nucleare, per promuovere insieme la definizione di un quadro europeo favorevole allo sviluppo dell’intera catena del valore dell’energia nucleare”.

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