Condividi questo articolo

Con la nona puntata di “ProsperA” affrontiamo il tema della sicurezza alimentare, evidenziando quanto essa rappresenti un pilastro fondamentale per la salute pubblica e per lo sviluppo sostenibile di un Paese

Il viaggio di “ProsperA” nel settore agroalimentare prosegue con un approfondimento dedicato alla sicurezza alimentare. Scopriremo qual è la situazione in Italia e come l’adozione dei principi e delle pratiche di economia circolare possa contribuire a rafforzare la sicurezza del cibo.

La nona puntata: Garantire la sicurezza alimentare con un sistema circolare e sostenibile

Ad accompagnarci in questa analisi sarà Giorgio Cantelli Forti, già Presidente del Campus Didattico Scientifico dell’Università di Bologna a Rimini, insignito con la “Medaglia d’oro ai Benemeriti della Scienza e della Cultura” da parte del Presidente della Repubblica Italiana per il “rigore professionale, l’impegno e la dedizione costantemente dimostrate nei campi dell’istruzione, della formazione e della ricerca”. Imprenditore agricolo, Professore Emerito dell’Università di Bologna, Presidente dell’Accademia Nazionale di Agricoltura.

Ascolta qui la nona puntata: Garantire la sicurezza alimentare con un sistema circolare e sostenibile

Grazie alla sua esperienza, approfondiremo quanto una normativa chiara e ben strutturata sia fondamentale per tutelare la sicurezza e la qualità dei prodotti alimentari provenienti dall’agricoltura.

In tale contesto, analizzeremo come fattori quali tracciabilità, contaminazioni, frodi e fenomeni di Italian Sounding possano danneggiare la filiera agroalimentare, la nostra economia e i consumatori, e come l’Accademia Nazionale di Agricoltura stia portando avanti importanti battaglie per contrastare efficacemente tali criticità.

Inoltre comprenderemo come queste dinamiche si riflettano sui costi del sistema sanitario e come una maggiore sicurezza alimentare possa tradursi in un beneficio concreto per la salute dei cittadini.

Infine, rifletteremo sull’importanza del ruolo dell’Unione Europea e su come l’integrazione dell’economia circolare nella gestione della sicurezza alimentare in Italia rappresenti un’opportunità strategica per migliorare la qualità, ridurre i rischi e promuovere un sistema alimentare più sostenibile e resiliente. 

Condividi questo articolo