Il presidente del Gooverno ha anche elogiato la professionalità dei soccorritori, sottolineando l’importanza di un’azione “unita e coordinata” di fronte a crisi come questa. “Siamo tutti lo Stato”, ha dichiarato, ribadendo il valore della solidarietà nazionale in momenti di emergenza. Per rafforzare gli sforzi di spegnimento, Sánchez ha annunciato l’invio di 500 militari dell’esercito, in accordo con l’Ume, che saranno distribuite nei punti critici in tutto il Paese.
L’appello ai pellegrini: “Interrompete il cammino di Santiago”
Proprio in riferimento alla grave situazione degli incendi boschivi nella regione di Castiglia e Leon, nel nordovest della Spagna, le autorità chiedono alle migliaia di pellegrini di interrompere il Cammino di Santiago di Compostela.
In un messaggio su X e sui social media, l’Agenzia di Protezione civile ed Emergenze della Giunta regionale ha sottolineato che il tratto del pellegrinaggio tra Astorga, Poferrada e Bembibre è particolarmente pericoloso, a causa dei numerosi incendi attivi.
Per non mettere a rischio la propria vita, i pellegrini sono invitati a “seguire scrupolosamente le istruzioni” delle autorità e a interrompere il viaggio.
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Nuove risorse e un Patto di Stato per affrontare la crescente emergenza climatica
Mentre il governo affronta l’incendio attuale, Sánchez ha posto l’accento sul problema più ampio che alimenta questa tragedia: l’emergenza climatica. Il premier ha definito la situazione “sempre più grave” e ha collegato gli incendi in corso a fenomeni climatici estremi come il Dana.
“L’emergenza climatica sta accelerando, specialmente in regioni come la penisola iberica“, ha detto Sánchez, ricordando che il suo governo aveva dichiarato lo stato di emergenza climatica già nel 2018.
Sánchez ha annunciato anche la proposta di un grande patto di Stato, destinato a coinvolgere tutte le amministrazioni pubbliche, i gruppi parlamentari, la società civile e la scienza.
“Questo patto non è solo una risposta a questi incendi, ma una riflessione globale per affrontare in modo strutturale e duraturo l’emergenza climatica”, ha dichiarato il capo dell’esecutivo. L’obiettivo del patto è mettere in atto misure concrete per mitigare e adattarsi agli effetti del cambiamento climatico, proteggendo al contempo la sicurezza e il benessere dei cittadini spagnoli.
“Gli incendi saranno spenti, si ricostruiranno le zone colpite, ma dobbiamo avviare una riflessione di fondo, dotarci di una strategia”. E occorre per questo coinvolgere “i gruppi parlamentari, l’insieme della società civile, la scienza, le imprese, in sindacati. In altre parole, l’intera nazione”, ha concluso Sánchez.