- 04/12/2024
- Redazione
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Transport & Environment chiede misure di efficienza più severe per garantire che le navi navighino più lentamente e per investire in tecnologie di risparmio energetico
Le navi portacontainer europee inquinano tanto quanto sei anni fa, come dimostrano i nuovi dati sulle spedizioni dell’UE. Transport & Environment (T&E) chiede misure di efficienza più severe per garantire che le compagnie di navigazione navighino più lentamente e investano in tecnologie di risparmio energetico come l’eolico.
La diminuizione delle emissioni è dovuta al calo del commercio
Secondo gli ultimi dati sulle spedizioni dell’UE, le emissioni sono diminuite leggermente nel 2023 rispetto all’anno precedente. Ma contrariamente alle affermazioni del settore, secondo cui le navi stanno operando in modo più efficiente, le diminuzioni delle emissioni come quelle che abbiamo visto nel 2023 sono probabilmente dovute a un calo del commercio.
I recenti miglioramenti non sono sufficienti
I recenti miglioramenti nella tecnologia delle navi hanno portato a una maggiore efficienza tecnica nelle nuove navi, tuttavia, l’analisi di T&E mostra che in condizioni di vita reale, le navi portacontainer europee inquinano in media tanto quanto nel 2018.

Un nuovo studio commissionato da T&E ha anche scoperto che probabilmente non c’è alcun collegamento tra i prezzi del carburante e la velocità delle navi, che è il fattore che contribuisce maggiormente all’efficienza operativa.
Mentre lo studio ha scoperto che le compagnie di navigazione tendono a ordinare navi progettate in modo più efficiente sei anni dopo i prezzi globali più elevati del petrolio, non è stato trovato alcun collegamento tra i prezzi del carburante e la velocità di navigazione. Ciò è supportato anche dai dati MRV (Monitoring, Reporting & Verification) ufficiali dell’UE per il periodo 2018-2023.

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Le richieste di Transport & Environment
Per Jacob Armstrong, responsabile delle spedizioni presso T&E, “Non ci sono abbastanza incentivi per le navi a navigare in modo più efficiente. Le compagnie di navigazione stanno reagendo ai prezzi più alti del carburante acquistando imbarcazioni leggermente più efficienti. Ma i dati mostrano che, nel complesso, il trasporto di container non sta diventando più efficiente. I maggiori miglioramenti in termini di efficienza derivano dalla navigazione più lenta. Se i governi adottano misure che promuovano reali miglioramenti in termini di efficienza, possono ridurre le emissioni da un giorno all’altro”.
T&E chiede alla Commissione europea di proporre una misura di efficienza energetica, che ad esempio limiti la velocità delle navi e promuova tecnologie come l’assistenza eolica, applicando la misura globale di efficienza del carbonio (Carbon Intensity Index, CII) alle navi che attraccano nei porti europei. All’International Maritime Organization (IMO), T&E chiede ai negoziatori di trasformare il CII in una vera misura di efficienza energetica e di allineare i suoi obiettivi con gli obiettivi di riduzione delle emissioni dell’IMO per il 2030, 2040 e 2050.




































































































































